autore

Oca Patrizio

titolo dell'opera
I Portici di Bologna
dimensioni
74 x 63 cm
biografia
Patrizio Oca è nato a Bologna nel 1964, dove vive, lavora e svolge la sua attività artistica. Pittore autodidatta, sin da giovanissimo il suo temperamento poetico aveva già trovato modo di estrinsecarsi in altri campi dell’arte come la musica. Colori vivaci, superbe geometrie ed utilizzo sapiente delle proporzioni e dei volumi sono il segreto dell’intensa attività artistica di Patrizio Oca. Le case, i borghi e gli agglomerati urbani prendono forma dall’intreccio tra la realtà e la vivida fantasia del suo creatore. Ed è così che le linee verticali e nette di un edificio si flettono all’improvviso fino ad incurvarsi, rettangoli e triangoli di colore ne dettano la scomposizione e ricostruiscono il nuovo paesaggio urbano, introducendo l’osservatore in una vivida atmosfera di sogno. Gli spazi si dilatano a dismisura e diventa possibile scorgere al di là di questa vertigine, dietro l’orizzonte, le dolci colline e le macchie di verde. La natura è per Patrizio Oca da sempre fonte d’ispirazione… Il corpo femminile rispecchia la bellezza e l’armonia della natura: le forme, la sinuosità delle curve, i segni, si possono verosimilmente ritrovare negli stessi paesaggi e nell’ambiente naturale. Inizia il suo percorso artistico partecipando a numerosi concorsi nazionali di pittura ,ottenendo un continuo e crescente consenso della critica. Numerosi primi premi, in particolare nei concorsi di pittura in estemporanea. Ha tenuto inoltre varie mostre personali e collettive e partecipato a rassegne d’arte. Suoi dipinti si trovano in fondazioni e ambienti pubblici. Ultime e recenti nel 2012 , esposizione alla Galleria “Wikiarte” di Bologna ,Critica di Alberto Gross. Nel 2013 una importante Mostra al Museo Civico di Rocca Flea (PG.): invitato dalla direttrice Dott.ssa Catia Monacelli ,presenta “borghi antichi e figure” per la sua personale; Sempre alla rocca Flea , partecipa ad una importante collettiva “ Mosaico di pace ” presentata dallo storico dell’arte Dott. Giorgio Grasso. Nel 2014 partecipa a “ Mosaico di Pace” presso Aeroporto di Perugia e poi ad Assisi .A Piacenza presente alla mostra , “il potere dell’arte” presentata da Giorgio Grasso, negli ambienti adiacenti alla Galleria d Arte Ricci Oddi . Partecipa al concorso “Biennale d’arte su f.b” di cui risulta terzo classificato assoluto nella sezione espressionismo; Accoglie con piacere l’invito del dott. Giorgio Grasso e partecipa a Milano expo 2015 contemporary Art, a Trezzo D’adda presso la centrale idroelettrica Taccani . La sua esposizione dura per tutti i 6 mesi, da maggio ad ottobre 2015; In mostra circa 1.000 opere e circa 500 artisti italiani e stranieri. Dicembre 2015 è selezionato insieme ad altri 3 artisti italiani ed alcuni brasiliani per il progetto di interscambio culturale Italia Brasile; – Galleria Art Studio 38 “La Bellezza non conosce limiti e assume molte forme” a cura di Eugenia Harten (MI) Da gennaio a marzo 2016 mostra collettiva “Contemporaneamente” Museo civico Rocca Flea –Gualdo Tadino (PG) a cura della dott.ssa Catia Monacelli. Marzo aprile 2016 “partecipa alla 1° “Biennale d’arte sulle DOLOMITI”, Passo san pellegrino ,Moena Curata da dott.Giorgio Grasso e dott.ssa Mattea Micello. Giugno 2016 1° Salào de Arte Contemporanea de Buizos, Rio de Janeiro , Brasile , a Cura di Eugenia Harten ,in collaborazione con III interscambio culturale Italia /Brasile; Luglio 2016 “Stregati dalla luna” Biennale d’arte contemporanea di Montichiari (BS) , direttore artistico Giammarco Puntelli. Agosto 2016 “Concreta-mente”, collettiva al Castello Angioino Aragonese di Agropoli (SA), ideata e curata da viktoryia Macrì ed Antonio Santucci , presentazione critica dott.ssa Antonella Nigro.