Darya Tsaptsyna ha iniziato il suo percorso formativo come pittrice conseguendo la laurea nelle
Belle Arti in un paese lontano del Nord Europa. Nata a Minsk, Bielorussia, nel 1976, sin da
bambina ha sempre sognato l’Italia grazie all’mpegno dei genitori, veri insegnanti ed educatori, per
professione e per vocazione. In Italia ha concluso la scuola di pittura biennale condotta dal maestro
Enzo Berardi a Miramare di Rimini e ha esposto le opere durante le mostre personali e collettive.
Dopo tantissimi anni di viaggi, lavoro, studio, ricerche interiori e pittura Darya sceglie il centro
storico di Bologna come luogo ideale per vivere, sognare e dipingere. Dal 2015 Darya svolge corsi
di pittura e di mandala presso diverse strutture di Bologna.
“Le opere di Darya rappresentano la ricerca di un tema e di un segno unico, che si esalta in
un’illusione onirica, invitando l’osservatore ad un’appassionata contemplazione. La tela diventa un
palcoscenico degli incontri tra le creature dell’inconscio, che sforna un intreccio bizzarro tra i
desideri infantili e gli enigmi della psiche. Le opere rivelano dei miraggi romantici, che
coinvolgono lo spettatore nell’atto di drammatizzazione all’interno dello spazio delimitato dalla
cornice. La prospettiva classica come simbolo della visione tridimensionale viene spesso superata
con delicatezza, alludendo alla capacità dell’artista di vedere le dimensioni sottili oltre alla materia
grossolana. Il segreto dell’eternità e dell’infinito si nasconde nel momento presente, nella
contemplazione silenziosa dei gesti immobilizzati dei protagonisti fermi essendo ubbidienti alla
volontà dell’artista.”
