Roberto Proietti nasce a Roma il 9 settembre del 1959.
Si diploma Maestro d’Arte nel 1978 presso l’Istituto Statale d’Arte Roma 2.
Dopo una ventennale esperienza pittorica fatta di innumerevoli quadri usando le tecniche pittoriche più
tradizionali, circa quindici anni fa comincia a sperimentare l’uso dell’aerografo, strumento usato per lo più in grafica.
Usando l’aerografo insieme alle altre tecniche pittoriche è riuscito ad ottenere quell’intensità emotiva che
ha sempre cercato nelle sue opere.
Dopo tanti anni, ed innumerevoli mostre in Italia e nelle più prestigiose gallerie della Capitale, ed all’estero,
nel 2014 da Roma si trasferisce ad Este PD dove fonda la Galleria d’arte SPAZIO D’ARTE RO.SA dove espone
in permanenza le sue opere e da modo anche ad altri artisti di poter avere la giusta visibilità.
ESPRESSIONISMO E CHIAREZZA DI IDEE NELL’ARTE DI ROBERTO PROIETTI
Possiamo anche riuscire a capire come vi siano Artisti capaci di non formulare idee di estetica pura; ma
raccontare la verità sulle cose.
Roberto lo fa, con un modulo piuttosto raro: una grande chiarezza di idee. Chiarezza su ciò che intende
rappresentare. Chiarezza sulla necessità di originalità del soggetto. Chiarezza sul modulo espositivo.
Così la realtà, simbolica o materiale, diviene appunto un racconto sul mondo reale; su di un tombino
dimenticano ma marchiato, sospeso tra le foglie; su di una Statua tanto immensa da essere sola.
Un intellettuale parlava – tanti anni fa – di “silenzi urlanti”; una reclame di come parlassero gli spaghetti.
Roberto Proietti racconta di come parlino le Cose.
(Alfredo Barbagallo critico d’arte)
L’opera donata per la mostra ARTE SOTTO I PORTICI di Bologna nel 2015 ha come titolo “L’UOMO DAL
CAPPELLO ROSSO” Olio su tavola 50 x 60 cm.