Ciro e Gelsomina Ascione sono fratello e sorella che hanno deciso di fondere le loro conoscenze in un unico
progetto artistico fatto di passione, creatività e sapienza chiamato Metalli Nobili. Entrambi cresciuti a
Torre del Greco , città alle falde del Vesuvio, in provincia di Napoli.
Ciro, nasce nel 1976, diplomato in istituto Tecnico Geometra, fin da piccolo ha modo di sperimentare
nella bottega paterna le antiche tecniche di lavorazione del ferro, scegliendolo poi come sua professione e
maturando, così, la sua professionalità tecnica su tutto ciò che riguarda il ferro.
Gelsomina, nasce nel 1985, ha frequentato l’istituto d’arte della sua città specializzandosi in progettazione
e lavorazione dei metalli. Frequenta l’accademia delle Belle arti di Napoli, laureandosi in Scenografia, e
prediligendo anche studi di graphic design.
“Con i nostri lavori ci proponiamo di salvaguardare quel patrimonio di conoscenze e capacità che rischia
ormai irrimediabilmente di estinguersi” .
Testano la loro bravura partecipando al concorso Premio Arte 2014 di Cairo Editore, arrivando in finale
ed entrando di diritto nella pubblicazione di un numero del giornale.
Partecipano, nell’Agosto 2015, ad una Mostra collettiva di pittura, scultura, grafica e fotografia: Luci,
colori e forme del Terzo Millennio; a cura dell’associazione Napoli Nostra, presso la Galleria d’arte
Anacapri. Dove conoscono il critico e professore d’arte R. Pinto. , che gli curerà la monografia.
Nel Novembre 2015,partecipano ad Arte Padova, In una collettiva al Contemporary Art Talent Show,
organizzata dall’ associazione Napoli Nostra, e inseriti nel catalogo della manifestazione.
Febbraio 2016 li vede protagonisti di una minipersonale d’arte, Artisti a Palazzo, organizzata dalla
curatrice d’arte Gina Affinito, a Salerno nel prestigioso e antico Palazzo Sant’Agostino, oggi sede degli
uffici della Provincia. In tale occasione i due giovani artistiti hanno deciso di dare come tema alla loro
mini personale “Le donne” esponendo le cinque Iron Ladies, volti di donne cosmopolite e le parole della
curatrice Gina Affinito sono state di grande consenso e interesse.
Nel Maggio 2016 partecipano ad una collettiva organizzata nel Chiostro di San Domenico Maggiore, a
Napoli, dalla curatrice d’arte Gina Affinito . Con l’intento di favorire la consuetidine alla frequentazione di
luoghi storici della città di Napoli, l’approccio consapevole alle varie forme d’arte contemporanea e la
promozione di giovani artisti del tessuto partenopeo , il produttore Giuseppe Brandi ha presentato “Nà
sera e Maggio” , arti visive, musica e performance.
Nel settembre 2016 partecipano ad Arte sotto i Portici a Bologna.