Figlia del Mediterraneo, ormai da molti anni mi sono rifugiata sull’Appennino emiliano. Autodidatta, ho
l’energia di chi scopre nei colori la forza della passione, la malinconia, il dolore. È solamente dipingendo
che riesco a dar forma e collocazione all’irrequietezza che mi è compagna.
Aggiungo vita ai giorni e non giorni alla vita.