Anna Bernasconi nasce a Varese dove vive e lavora.
Nel suo atelier tiene corsi di ceramica e presta la sua conoscenza ad artisti interessati nell’esprimersi nel medesimo contesto.
Ha una ventennale esperienza lavorativa nell’ambito della progettazione architettonica. Nel 1996, memore
dell’attività scultorea accademica ricomincia a lavorare l’argilla e, plasmandola con maestria, crea sculture
ceramiche dalla texture di colori che brillano e mutano a seconda della luminosità.
Con la stessa perizia si dedica alla pittura utilizzando oltre la tradizionale tela, il polistirene, la plastica e
anche i metalli, che recupera per riportarli in vita, per creare quadri dai bassorilievi e altorilievi, ora dai
colori accesi, per poi contrapporli a toni morbidi.
Anna ama dire si sé stessa: “Le mie creazioni sono frutto di un pensiero, di uno stato d’animo. Mi piace
curare il particolare, ogni linea o ansa deve essere in armonia col tutto, dove il colore diventa il protagonista
finale per un giusto equilibrio; ma allo stesso tempo voglio dare spazio all’istinto, all’imprevisto, lasciare
fluire le emozioni con la gestualità o lasciare fare al fuoco, affinché esso possa solcare e impressionare la
superficie, lasciando libertà a colui che osserva di immaginare e trarre una propria visione”.
Nel suo lavoro si trova la sintesi dei quattro elementi: aria, acqua, terra e fuoco.
Anna ha partecipato a manifestazioni e concorsi di settore, riscuotendo pregevoli riconoscimenti.
Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.