Manuel Benini è nato a Copparo in provincia di Ferrara e risiede a Vigarano Mainarda.
Ha frequentato la scuola d’Arte a Ferrara, riuscendo a stimolare quella conoscenza dell’interiore che gli ha
permesso di evadere da alcuni schemi standard d’insegnamenti scolastici, creando così la sua Arte. Arte che
si basa prevalentemente sullo studio accurato sia delle forme che del colore. I temi sono vari ma, collegati
tra loro da una sottile linea di eventi passati e presenti, danno vita a nuovi scenari in contrapposizione alla
realtà basata su regole ferree. La sua pittura mira a colpire la mente, riuscendo a stimolare chi osserva le
sue opere. Un ingranaggio di ragionamento e studio che poi porterà a un verdetto contorto, ma basato su
un sistema logico. Nel 2005 ha partecipato a vari concorsi del Centro Artistico Ferrarese, un’associazione
culturale fondata nel 1965. Nella cinquantesima manifestazione culturale espone il quadro “Diamantino”,
con il quale si afferma per la sua tecnica a spatola, dando cosi l’apertura a quella nuova Arte che mette il
soggetto in un’ambientazione spaziale quasi surreale. “In me vigila un pensiero, un continuo desiderio,
anche più profondo della coscienza, ed è la costanza dell’essere io. L’attività armoniosa e misteriosa attiva
in sé le cose”.