autore

Andreoli Cristina

titolo dell'opera
I Portici di Bologna
dimensioni
40 x 30 cm
biografia
Nasce ad Ozzano dell’Emilia (Bo) 11 Giugno 1944 Fin da bambina è attratta dall’arte sacra e da autodidatta a 13 anni dipinge un Crocifisso olio su cartone, Costretta a interrompere gli studi; ritorna all’arte nel 1966/68 frequentando lo studio, del prof accademico Luciano Fabbri imparando la tecnica dell’olio e i fondamenti della pittura informale. Nel l972 è allieva del Maestro Aurelio Barbalonga aumentando sempre più l’apprendimento dell’olio e la tecnica figurativa e la pittura en plein air, ma il lavoro e famiglia la costringono ancora a rinunciare all’arte, nella attesa trasferisce la sua passione alla professione di Estetista frequentando corsi di trucco, body painting, trucco semipermanente e tattoo nel 2005,terminato il suo percorso lavorativo, riprende a dipingere realizzando due copie della Madonna della Seggiola di Raffaello, in seguito accetta una commissione per un ritratto “Il Castello di Vittoria” olio su tela, nel 2006 frequenta alla Primo Levi i corsi: tecnica del colore ad olio e tecnica della pittura ad acquarello con il Maestro Marco Ara, si iscrive ad associazione e circoli artistici, partecipando a mostre personali e collettive ,come Arte sotto i Portici edizione 2011 e 2016. Pittrice eclettica ,nella la sua pittura essenzialmente figurativa, spazia dai boschi alle marine e ad ambientazioni di moderna urbanizzazione utilizzando varie tecniche, olio, acrilico, acquarello, materico, nelle sue opere, il suo punto di forza sono i temi Sacri e i ritratti, come il ritratto di Sua Eccellenza Mons. Elio Tinti Vescovo Emerito di Carpi, donato e custodito all’Arcivescovado di Carpi, il ritratto di Roberta Ragusa donato alla figlia e il ritratto di Melania Rea alla famiglia, Cristina ad oggi continua il suo percorso artistico, e dal 2015 fa parte dell’U.C.AI (Unione Cattolica Artisti Italiani)partecipando nell’Anno del( GIUBILEO Della Misericordia)alle collettive di Roma, Parma ,Bologna(San Petronio, Santa Maria della Vita )e “Bologna Incontra Agropoli “Agropoli (Salerno)